sabato 22 dicembre 2007

La luna


La Luna è l’unico satellite naturale della Terra.
Le fasi lunari descrivono il diverso aspetto che la Luna mostra durante il suo moto, causate dal suo diverso orientamento rispetto al Sole.
Sono rappresentate dalla parte del satellite terrestre illuminata dal Sole.Vi sono quattro posizioni fondamentali e quattro fasi intermedie: Luna nuova (o congiunzione o fase di novilunio); Luna crescente (gobba a Ponente); Primo quarto; Gibbosa crescente; Luna piena (o opposizione o fase di plenilunio); Gibbosa Calante; Ultimo quarto; Luna Calante (gobba a levante).
Il termine "quarto" si riferisce alla posizione della luna nell'orbita attorno alla terra, da tali due posizioni dalla terra è visibile mezzo emisfero. Con la Luna nuova, la Luna è interposta fra la Terra e il Sole: sorge al mattino e tramonta alla sera. Se si allinea con la Terra e il Sole si ha un' eclissi solare. Nelle quadrature o quarti, le linee congiungenti la Terra, la Luna e il Sole formano un angolo di 90°: al primo quarto sorge a mezzogiorno e tramonta a mezzanotte, all'ultimo quarto sorge a mezzanotte e tramonta a mezzogiorno. Con la luna piena la posizione della Terra è compresa tra Sole e Luna: sorge alla sera e tramonta al mattino. Se invece si allinea dietro l'ombra della Terra si ha un'eclissi lunare. Congiunzione ed opposizione vengono denominate "sizigie" (o "sigizie"). La Luna compie una rivoluzione attorno alla Terra in 27 giorni, 7 ore, 43 minuti e 11 secondi. Il mese lunare (ciclo completo di fasi) ha invece una durata di 29 giorni, 12 ore, 44 minuti e 3 secondi. La differenza è dovuta al fatto che nel frattempo sia la Terra che la Luna sono avanzate lungo l’orbita terrestre ed il loro allineamento col Sole è cambiato.
Ampio rilievo occupa la Luna nelle spiegazioni scientifiche, ma, anche nelle credenze popolari: La Luna e il ciclo mestruale femminile sono fortemente connessi poiché il corpo della donna è sensibile alle fasi lunari: la durata del ciclo sinodico della Luna, come detto, è di 29 giorni, dodici ore e 44 minuti e il ciclo della donna può variare rispetto a questo ed essere leggermente più corto o più lungo, corrispondendo così a fasi diverse della Luna. La maggior parte delle donne perciò interagisce con questo ciclo in due modi: le loro mestruazioni coincidono o sono molto vicine con la Luna piena oppure con la Luna nera; ovvero, quando la Luna rimane per due o tre giorni nella stessa costellazione del Sole e, di conseguenza, è piena, ma nel segno opposto. Questo avviene tutti i mesi e in questa fase la Luna si congiunge al Sole, celebrando il matrimonio simbolico tra maschile e femminile, tra l’archetipo della notte (la sensibilità) e quello della luce (la vitalità).
Parole come lunatico sono derivate dalla Luna a causa della credenza popolare che sia una causa di pazzia periodica. Per i pescatori bisogna pescare sempre nelle notti di Luna piena perché la Luna attira i pesci in superficie, mentre gli agricoltori sostengono che il mosto vada messo nelle botti in novilunio, per farlo diventare vino. Negli orti, poi, la Luna occupa un ruolo importantissimo: bisogna sempre seminare in luna crescente perché le piante crescano più velocemente. È tutt'ora diffusa anche la credenza dell'aumento delle nascite in fase di luna crescente. Nella mitologia medievale, la Luna piena occupa una posizione importante: i lupi mannari si trasformano alla luce della Luna e le streghe si riuniscono per le loro feste, solitamente, a maggio, durante la fase di Luna Piena.
La luna ha il suo influsso anche sulle maree. Queste ampie masse d'acqua (di oceani, mari e grandissimi laghi) che si innalzano (flusso, alta marea) e s’abbassano (riflusso, bassa marea) anche di 10-15 metri, dovuto principalmente a due fattori: all'attrazione gravitazionale esercitata dall'azione combinata Sole - Luna sulla Terra, ma con netta prevalenza della componente Luna a causa della sua minore distanza (legge di gravitazione universale di Newton); alla forza centrifuga, dovuta alla rotazione del sistema Terra - Luna intorno al baricentro. Quindi, l'alta marea si ha, contemporaneamente, al passaggio della Luna, sul meridiano opposto. Solitamente, le maree hanno una frequenza legata al passaggio della Luna e, dunque, di circa 12 ore. Fenomeni simili alle "onde statiche" (la marea può essere considerata una onda estesa, detta onda di marea, di lunghezza eguale alla semicirconferenza terrestre, a periodi di 12 h 25 min), fanno sì che in alcune zone costiere oceaniche non vi sia alcuna marea, come in alcuni mari dell'Europa settentrionale). Mentre, solitamente gli orari delle maree variano di giorno in giorno, come la variazione dell'orario della Luna. Esistono posti (per esempio nell’Oceano pacifico) nei quali le maree avvengono sempre negli stessi orari.

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