giovedì 4 ottobre 2007

Momenti


Ci sono momenti, ritenuti troppo importanti, della propria vita che, normalmente, si riservano a sè stessi. In questi momenti si pensa di esistere da soli e il pensiero astratto e generico porta a sintesi qualunquo-realiste, del tipo: me ne frego della politica, me ne frego del precariato, me ne frego del capo Ufficio, me ne frego della gente che muore ogni giorno, me ne frego dell'America, della Russia, della Cina, me ne frego della guerra civile, me ne frego dell'imperialismo, me ne frego del comunismo, me ne frego delle dittature, me ne frego di Marx, di Lenin, di Mussolini,me ne frego degli operai, dei pensionati, me ne frego delle banche e dell'alta finanza. Non sopporto il salotto di Vespa, non sopporto la tivvù che addormenta le coscienze, non sopporto il giornalismo allineato e fuori dalla notizia... Questi momenti, riservati solo a sè stessi, appartengono a ognuno di noi, dove l'ego prevale su tutto e la parola d'ordine diventa: me ne frego, me ne frego, me ne frego. Bene! Quei momenti, però, se durano un tempo, relativamente, lungo e si vede solo la propria vita, vi dico che in quei momenti è ora di ributtarsi nella realtà della società civile, della famiglia, dell'amicizia, dell'amore. Coraggio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"Me ne frego ...me ne frego ...me ne frego"
Voce del verbo FREGARSENE ovvero NON PROVARE IL MINIMO INTERESSE ed anche SIN. INFISCHIARSENE !
Penso che una persona che sente solo di fregarsene di tutto non vive, ma vegeta o ancora meglio deve assolutamente vivere da solo come un eremita.
Per sentirsi vivi bisogna essere gentili,e quando ci vuole incazzarsi;tolleranti e pignoli;affascinanti e essere sedotti...in poche parole essere il + e il - contemporaneamente.
Per campare bene bisogna vivere alla giornata e non essere polemici,perchè in tutti gli ambienti ,famigliare e di lavoro,tutti siamo utili ma non indispensabili. Come si dice :Morto un papa fatto un altro!. E poi non ci vuole tanto coraggio per riuscire in questa impresa ,ma ...
Vivi e lascia_Vivere!!
Provaci.

Anonimo ha detto...

Caro filosofo
come vedi la solitudine e il menefreghismo non fanno parte dell'uomo in genere.E' per questo motivo che non hai stimolato in nessuno la voglia di replicare alle tue affermazioni
Sono convinta che le affermazioni erano solo delle provocazioni,in quanto,proprio tu sostieni di godere delle cose terra terra della vita come mangiare, bere ,fumare il sigaro...ricordo male?

Anonimo ha detto...

Ho notato girovagando per i vari BLOG che la gente si prende troppo sul serio!!! AMORI TRADIMENTI Ci sono blog zeppi di cose pesanti e di interrogativi freudiani che al confronto Amleto sembra Sbirulino!!! Articoli di una noia mortale, e domande inquietanti tipo test di cioè, quesiti su cosa è o non è la vita...ma che palleeeeeee!!!!
Per fortuna c'è ancora qualcuno che scrive cosette ironiche ed intelligenti senza risultare un professore di filosofia in pensione!!!!
Ma rideteeeeeeeeeeeeeeeee e fregatevene che la vità è già di per se così noiosa!!!

BACI A TUTTI