sabato 16 dicembre 2006

Elogio alla "sbronza consapevole"


In vino veritas o in vino salus? Quando Goethe affermava che "il vino allieta il cuore dell'uomo..." alludeva di certo allo spirito più che al nostro organo pulsante. A questo, invece, hanno rivolto la laoro attenzione i ricercatori di diversi paesi.
Da quasi un ventennio, infatti, sempre più numerosi studi hanno dimostrato che i fenoli presenti nel vino rosso agendo come antiossidante abbassano il tasso di lipidi. Secondo una ricerca israeliana, ad esempio, il resveratrolo, composto fenolico appartenente alla famiglia dei flavonoidi, impedisce l'ossidazione dell'Ldl (il colesterolo "cattivo" che, ossidato, diventa pericoloso per le arterie) ed inibisce l'aggregazione delle piastrine.
Perché il vino rosso? Perché il resveratrolo è contenuto prevalentemente nella buccia dell'uva e, poiché nella preparazione dei vini rossi la fermentazione del mosto avviene al contatto con le bucce, viene favorita una maggiore estrazione di questa sostanza. Anche l'ambiente e le pratiche agronomiche hanno una notevole importanza e contribuiscono a modificare il contenuto di resveratrolo. In Abruzzo, alcuni anni fa, un gruppo di ricercatori del Laboratorio di Epidemiologia dell'Istituto Mario Negri Sud, in collaborazione con l'Università di Chieti e con gli ospedali della Regione, ha svolto una ricerca, chiamata "Progetto 3A" (Alimentazione-Aterosclerosi-Abruzzo), che ha esaminato il rapporto tra abitudini alimentari, di oltre 2000 mila individui, della popolazione locale e la frequenza di malattie cardiovascolari (infarto acuto del miocardo, angina instabile, ictus) Ebbene, i risultati hanno dimostrato che all'assunzione di 1-3 bicchieri di vino rosso al giorno è associata ad una riduzione del 23% del rischio di malattie cardiovascolari, che diventa del 50% nelle persone di età compresa tra i 30 e i 54 anni.
Ed allora, possiamo ben dire, con orgoglio, che un buon bicchiere di vino al giorno toglie davvero il medico di torno. Buona s....a, pardon, bevuta a tutti!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"i risultati hanno dimostrato che all'assunzione di 1-3 bicchieri di vino rosso al giorno è associata ad una riduzione del 23% del rischio di malattie cardiovascolari"
Caro Catullo se e' vero cio' che scrivi non ho piu' da preoccuparmi per i miei attuali problemi!
Quindi da stasera rivcomincio a bere..se invece ti inganni ti verro' a trovare dall'aldila' e saranno cazzi..!!
complimenti per il blog veramente ben fatto.
Fredastir

Enzo Rotini ha detto...

Caro Fredastir,

esci pure dall'immobilismo scatologico del tempo che vivi e assapora il mondo racchiuso in un buon bicchiere di vino, vivai momenti paradisiaci...

Anonimo ha detto...

non lo so da dove cazzo prendi queste notizie, ti correggo la medicina come gli esperti vietano un bicchier di vino fa male alla salute e alla tasca e poi che esempio dai ai giovani gli metti sul un vassoio questo scritto che fa bene me se sono tutti alcolizzati e poi sei un padre , ma che padre sei fai bere ai tuoi figli? mi sa che sei un alcolizzato incalliti
mon cherry