sabato 23 dicembre 2006

L'origine di Natale


L'origine della festa di Natale, tra le principali dell'anno liturgico, è stata molto discussa. Si riconosce ormai universalmente che una festa della natività di Gesù Cristo è ignota ai Padri dei primi tre secoli e che manca una tradizione autorevole circa la data della sua nascita; alcuni scrittori del III sec. la collocavano al 6 gennaio o all'intorno dell'equinozio primaverile (25, poi 21 marzo). Si è oggi d'accordo nel ritenere che la festa del Natale sia d'origine romana ed è certo che a Roma, verso la metà del IV sec., si celebava il 25 dicembre. Nella scelta del 25 dicembre come giorno di Natale del Salvatore ha influito il calendario civile romano che alla fine del III sec. celebrava in quel giorno il solstizio invernale e il natale del "sole invitto": i cristiani vollero così opporre e sovrapporre alla festa pagana la festa della nascita del vero sole, Cristo, che i Padri chiamavano "Sole di giustizia". Da Roma la festa natalizia passò ben presto in Africa; sul finire del IV sec. passò a Milano e di qui in altre diocesi dell'alta Italia, come a Torino e Ravenna. La festa del natale entrò pure nelle Chiese orientali, nelle quali fino ad allora era celebrata il 6 gennaio, unita con l'Epifania. Nel 343 era regolarmente celebrata presso le chiese della Siria del Nord; dopo lunga resistenza, nel 386 fu accolta anche ad Antiochia. Verso la medesima epoca il Natale era introdotto a Costantinopoli. A Gerusalemme, alla fine del IV sec. la natività del Signore si celebrava ancora il 6 gennaio; ma, iniziò, subito dopo, a celebrarsi il 25 dicembre. In Egitto, all'inizio del V sec., il Natale era celebrato con l'Epifania, il 6 gennaio: qualche anno più tardi cominciò a celebrarsi, anche qui, il 25 dicembre.
Così, in meno di un secolo, la grande festa occidentale si era diffusa in tutta la cristianità.
(Dalla "Piccola Treccani" - vol VIII).
Come si evince, è una festa moto opinabile nella data e non solo... Forse, è opportuno, per chi crede, soffermarsi solo sul significato della festa, senza indagare più di tanto.

Comunque la pensiate, Buone feste a tutti!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Certo, questa festa è molto sentita in tutto l'Occidente, argomentare sulla sua origine non rileva più di tanto sulla sua portata. Storicamente possiamo, anche, opinarla; ma non azzera il suo esatto significato e importanza. Buone feste!

Anonimo ha detto...

E' utile ricordare che ciò che si festeggia è più l'idea della realtà rispetto alla realtà stessa... Saluti