sabato 27 gennaio 2007

Fiordaliso


Il fiordaliso è un fiore antichissimo, il suo nome deriva dal francese "fleur de lis", ovvero: fior di giglio.
Tempo fa era usuale ammirare in un campo di grano tutte le tinte del blu, condensate in un solo fiore: il fiordaliso. I suoi petali di un azzurro particolare, vivo, delicato, lo facevano apparire di uno splendore unico. La natura, con la sua tavolozza di colori, aveva voluto comporre un insieme variegato di tinte ugualmente distribuite: dalla corolla bianca o tendente al rosa, ad una scala di colori dal blu brillante all'azzurro indaco, inframmezzato da venature argentee, composto da petali dal contorno frastagliato, con all'interno altri fiorellini di color porpora.
Che peccato non vederli più! Purtroppo, oggi nelle nostre messi sembra irrimediabilmente scomparso. I diserbanti selettivi hanno destinato all'estinzione questo "fiore delle messi".
Il suo nome scientifico è Centaurea. La Centaurea cyanus (fiordaliso comune) è la più usuale. La tradizione vuole, che a questo fiore, si riferiscano molte leggende: la più antica esprime l'amore che la dea Flora (dea della fioritura dei cereali, alberi e vigneti. Col tempo venne intesa, anche, come dea della primavera (Botticelli)), innamorata di Cyanus, abbia voluto che i fiori prendessero il nome del suo amato, avendolo trovato morto, in un campo pieno di fiordalisi. Il nome Centaurea, invece, deriva dal centauro Chirone (nella mitologia greca, metà uomo e metà cavallo con una elevata bontà d'animo che lo differenziava dagli altri centauri), che, ferito ad un piede, da una freccia avvelenata e attirato tra le braccia di una ninfea, fosse stato da lei trasformato in fiordaliso. Un'altra versione narra che il centauro ferito si curasse con il succo tratto dal fiore.
In Oriente, se gli innamorati regalano all'amata un fioraliso è perché vogliono esprimerle la speranza di ottenere felicità da lei. Rappresenta, infatti, la felicità nel linguaggio dei fiori ed è probabile che un riferimento tanto ambito gli derivi dal soprannome, spesso usato nei secoli scorsi, di "erba degli incantesimi". C'é chi, ispirato dai petali leggeri, gli ha attribuito il significato di leggerezza, dolcezza, purezza di sentimenti, primo amore...

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Fior delle mie brame sei il più bello del reame. Chi l'ha giustamente osannato ne ha probabilmente un bel ricordo. Io no, mi piacerebbe incontrarlo questa primavera, in qualche campo, raccoglierlo e regalarlo alla mia ragazza. Spero di essere fortunato.

Anonimo ha detto...

Quando il fiordaliso viene raccolto,appassisce come tutti i fiori recisi.Se invece lo si guarda e lo si sfiora solamente, si riesce a cogliere tutta la sua bellezza e il suo profumo . Così il messaggio di incantesimo,dolcezza e amore è più grande e duraturo.
Fiordaliso

Anonimo ha detto...

Sai perchè il fiordaliso viene chiamato volgarmente ROMPIOCCHIALI ?
A giorni ti darò la risposta
Fiordaliso

Anonimo ha detto...

Il nome Centaurea,dato al genere da Linneo nel 1737,deriva dal mito,uno dei tanti sulla figura di Chirone:il centauro ferito ad un piede da una freccia di Ercole avvelenata dal sangue dell'Idra,si pensa si salvasse curandosi con il succo della centaurea.In realtà nessuna centaurea possiede virtù medicinali,ma l'acqua distillata dal Fiordaliso possiede la proprietà di conservare la vista.
Da qui il nome volgare di Rompiocchiali.
Fiodaliso

Anonimo ha detto...

Il Fiordaliso è uno dei più bei fiori spontanei delle nostre regioni;lo si incontra di frequente nei campi di grano assieme al rosso Papaver Rhoeas. Gli arabi e i turchi usano i semi del papavero come tonico per i cavalli e l'infusione dei frutti per calmare la tosse o come lozione per gli occhi degli animali.In fine dai petali si ottiene e,probabilmente in qualche località dell'Asia si ottiene ancora,un inchiostro.
Sarebbe bello utilizzare questo inchiostro per scrivere d'amore.
Fiordaliso

Anonimo ha detto...

E' molto romantico quello che ho letto peccato che nella realtà non e cosi l'uomo da quando e venuto al mondo e un egoista

Anonimo ha detto...

non sono d'accordo quando dici che è un fiore che non si vede più, io in primavera faccio lunghe passeggiate con i bambini lungo un fiume e ai bordi ci sono tanti campi di grano e sono pieni di fiordalisi, con i bambini ci divertiamo a raccogliere questo meraviglioso fiori come tanti altri e facciamo delle piccole ghirlande
imitandoci alla natura de Botticelli, peccato che uomo non me la mai regalato sarebbe bello un fiore semplice ma nel frattempo romantico
ciao Fiordaliso